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domenica 14 febbraio 2021

Citazione sull'Amore dal libro "Ultimo Viaggio" di Robert Monroe

 

«L’Amore non può essere insegnato, né può essere comprato. L’Amore non può essere imparato. Viene generato all’interno dell’individuo come risposta a stimoli esterni. L’individuo non ha alcun controllo sulla sua creazione. Una volta iniziato, potrebbe essere ricoperto o sublimato ma mai distrutto. La morte fisica non ha alcun effetto sulla realtà della sua esistenza, dato che tale energia non dipende dallo spazio-tempo né è parte di esso. È un’emanazione che non può essere compresa o afferrata. Viene invece percepita, se ne fa esperienza quando scorre nell’individuo, a cui egli aggiunge quel tocco in più generato dal passaggio. L’energia viene quindi intensificata e l’individuo diventa un continuo ricevente e diffusore.”

Citazione di un amico di Robert A. Monroe dal capitolo 6 del libro “Ultimo Viaggio” di Monroe.

domenica 8 novembre 2020

Scoprire chi sei

Bruce Moen a pag. 18/19 del libro “Viaggio oltre il dubbio”
Sono tornato da ogni viaggio con un numero maggiore di tesori. Utilizzando le tecniche che avevo imparato al Monroe Institute, ho continuato a usare il mezzo dei recuperi per esplorare l’Aldilà. Recuperare persone che erano bloccate in Focus 23 dopo la loro morte aveva aperto la mia percezione al mondo non fisico. All’inizio, i
recuperi erano la mia unica porta di accesso in quel regno. Quando la mia capacità di percepire è migliorata, ho sviluppato poco a poco altre modalità per entrare ed esplorare. Ci sono, ho scoperto, delle esperienze nel mondo fisico che orientano verso la conferma della nostra esistenza dopo la morte, come la capacità verificabile di percepire i pensieri e i sentimenti di altre persone fisicamente vive. La comunicazione con persone fisicamente vive attraverso vaste distanze e attraverso il tempo, tramite il mondo non fisico, è diventata una routine. La capacità di percepire la tempistica di eventi del mondo fisico è diventata cosa comune. Una sensazione di connessione con tutte le cose, a un livello in cui la comunicazione passa liberamente tra di noi, è diventata la norma. Relazioni con amici non fisici si sono sviluppate al punto che ero in grado di verificare le loro informazioni. Sono giunto a considerare i loro suggerimenti,quando prendo delle decisioni nella mia vita di ogni giorno. Ho ricevuto informazioni su cose semplici, come dove trovare un parcheggio vicino all’ingresso del negozio di alimentari, e su cose complesse come un teoria elettromagnetica della gravità. Esplorare alcune delle realtà alternative che ho scoperto è stato veramente divertente!

descrive tutta una serie di piacevoli effetti collaterali dei lavori che ha svolto al Monroe Institute utilizzando la tecnologia Hemi-Sync. Qualcuno ha definito il Monroe Institute una grande scuola iniziatica occidentale e io tengo a concordare con questa descrizione. Ritengo anche che sia importante evidenziare che tali piacevoli effetti collaterali non sono fini a se stessi e non rappresentano l’essenza dell’esperienza. I corsi e gli esercizi Hemi-Sync ti aiutano a scoprire il tuo scopo sulla terra, la tua missione e ti forniscono degli strumenti per adempierla; ciò è meraviglioso perché aiuta a scoprire e valorizzare l’essenza del tuo Essere, per ricordare chi sei, per fare emergere il divino dentro di te.
E questo in verità è davvero prodigioso.
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Quanto contenuto in questo post rappresenta le opinioni e le esperienze dell’autore, ma non rispecchiano necessariamente quelle del Monroe Institute e/o di Hemi-Sync, che non sono responsabili per l’accuratezza o la completezza delle informazioni e delle opinioni espresse in questo post.

martedì 29 settembre 2020

Sugli Aiutanti

Sugli Aiutanti
II Edizione - 29 Settembre 2020 

Materiale elaborato e tradotto da Davide Rozzoni, Outreach Trainer del Monroe Institute per il gruppoFacebook “Hemi-Sync Italia”.

L'articolo in PDF si può scaricare a questo link

Premessa
Quanto contenuto in questo articolo rappresenta le opinioni e le esperienze di Bruce Moen e quelle del traduttore, ma non rispecchiano necessariamente quelle del “Monroe Institute” e/o di “Hemi-Sync”, che non sono responsabili per l’accuratezza o la completezza delle informazioni e delle opinioni espresse in questo documento.

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Tempo fa passai da sogno semplice a sogno lucido e mi ritrovai con il mio insegnante di quel tempo in un ambiente rurale. Ci avvicinammo a una collinetta ed entrammo in una specie di grotta. Lì si presentò davanti a noi un essere grande e forte che con la sua presenza trasmetteva un senso di potenza e inquietudine. Avemmo un breve dialogo e poi l’esperienza terminò.

Talvolta quando mi trovo a passare con il mio corpo fisico attraverso ambienti popolati da spiriti disincarnati “neutrali” vengo percorso da numerosi brividi nella schiena e dalla sensazione che i “peli della testa si rizzino in piedi”. Se invece oltre alle sensazioni di cui sopra, si aggiunge anche la percezione di un senso di minaccia e/o timore e/o inquietudine interpreto tali presenze come ostili in misura maggiore o minore. Quando ciò accade o elevo la vibrazione interiore creando un vortice di energia ascendente oppure invoco l’aiuto del Maestro affinchè mi liberi o, in casi estremi, alzo il braccio destro a squadra e nel nome di Gesù Cristo scaccio tali presenze con intento inflessibile.

Alla presenza non fisica di esseri disincarnati particolarmente evoluti e benevoli si vive uno stato di profondo benessere e senso di elevazione interiore, talvolta si provano sentimenti di riverenza.

Personalmente preferisco frequentare esseri evoluti e benevoli nonché talvolta qualche essere che non percepisco né come amico né come nemico.

Dal Capitolo 17 del libro “Afterlife Knowledge Guidebook – A Manual for the Art of Retrieval and Afterlife Exploration” di Bruce Moen (NdT La guida per la Conoscenza dell’Aldilà: un Manuale per l’Arte del Recupero e per l’Esplorazione dell’Aldilà, al momento disponibile solo in inglese):

“Potreste chiamarli Angeli, Guide, Maestri, Esseri di Luce, Arcangeli, Serafini, Angeli Custodi, Guide spirituali o qualcos'altro. Io preferisco il nome più generico Aiutanti. Queste persone non fisiche svolgono diversi ruoli vitali nell'esplorazione dell'aldilà.

Chi sono queste persone? Da dove vengono? Cosa fanno questi aiutanti? Come possiamo entrare in contatto con loro e come li riconosciamo? C'è un modo per sapere se una persona non fisica non è un aiutante? Come può il contatto con gli Aiutanti esserci di supporto nelle nostre esplorazioni dell'aldilà? Come riconosciamo l'assistenza di un aiutante? Perché gli Aiutanti fanno quello che fanno? Come posso iniziare a lavorare con gli Aiutanti? Questo capitolo fornirà alcune risposte tratte dalla mia esperienza e dall'esperienza dei partecipanti al workshop (NdT Il corso di esplorazione dell’Aldilà elaborato da Bruce Moen e disponibile anche in Italia). La tua esperienza fornirà più risposte.

Di solito gli aiutanti hanno vissuto vite fisiche sulla Terra. Dall'esperienza diretta hanno familiarità con il tipo di esperienze che viviamo. Comprendono i limiti percettivi dell'esistenza fisica, come l'esperienza di vita fisica possa condurci a credenze e aspettative errate e come aggirare queste difficoltà. Comprendono intimamente come le convinzioni (Ndt traduzione alternativa: credenze) possano distorcere e bloccare la percezione e come superare questi limiti. Dopo la morte queste persone, per una serie di motivi, hanno scelto di fornire assistenza agli altri in ogni modo possibile. Sono disposti a fornire assistenza ai viventi incarnati e ai viventi disincarnati.

Se dovessi indovinare direi che la maggior parte degli Aiutanti con cui ho lavorato dimorano in Focus 27 e alcuni probabilmente risiedono al di là di Focus 27. Quelli che ho incontrato e coi i quali ho lavorato non agiscono mai per forzare la volontà o le credenze altrui. Sono disposti a fornire assistenza a chiunque, per qualsiasi cosa, ma per ottenere il loro aiuto bisogna ricordarsi di chiedere. Questa sembra essere una funzione del tipo di persone che sono. Dal loro punto di vista come Aiutanti, fornire assistenza non richiesta sembra significare di voler imporre la propria volontà o le proprie convinzioni su un'altra persona. In sostanza hanno bisogno del permesso per essere di aiuto, al fine di evitare ciò che vedono come una interferenza non richiesta nella nostra esperienza. Se vuoi il loro aiuto, devi chiederlo. Questo dà loro il permesso di fornirlo. Ciò potrebbe sembrare un dettaglio pignolo, ma molte volte, quando non riuscivo a capire cosa fare dopo, le cose sarebbero andate molto meglio se mi fossi ricordato di chiedere assistenza. Può esserci anche un altro fattore che funziona qui. Può essere che l'atto di chiedere il loro aiuto serva a focalizzare la nostra attenzione su di loro onde portarli nella nostra consapevolezza. In ogni caso, se vuoi l'assistenza di un Aiutante, devi ricordarti di chiederla.

“C’è modo di sapere se una persona non fisica non è un aiutante?”

“Si. Ci sono due linee guida o regole che uso e si basano sulla cosa più fondamentale che conosco relativamente agli Aiutanti.

Regola #1: Se un essere non fisico provasse mai a forzarvi, coercizzarvi, manipolarvi, ingannarvi o intimidirvi affinchè facciate qualcosa per la quale voi sentiate una resistenza a fare, quella persona non sarebbe un aiutante.

Regola #2: Se un essere non fisico provasse mai a forzarvi, coercizzarvi, manipolarvi, ingannarvi o intimidirvi affinchè crediate qualcosa che già non credete, quella persona non sarebbe un aiutante.

Potreste pensare, beh, se quella persona con la quale mi sto intrattenendo non fosse un aiutante, chi potrebbe essere? Risponderei dicendo che nella realtà fisica ci sono molte persone diverse. Alcune attraverserei la strada per incontrarle e altre attraverserei la strada per evitarle. Direi che è lo stesso nella realtà non fisica.” (…)

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Secondo le informazioni contenute al sito inglese http://en.wikipedia.org/wiki/Focus_level la descrizione relativa a Focus 27 può essere tradotta come segue:

"Il centro di accoglienza. Un'area artificiale creata dalla mente umana, progettata per facilitare il trauma e lo shock del passaggio dalla realtà fisica. Essa assume la forma di vari ambienti della terra in modo da essere accettabile per la grande varietà dei nuovi arrivati. Il contatto e la comunicazione sono aperti tra tutti gli abitanti. Molte persone che vivono in Focus 27 forniscono assistenza ai nuovi arrivati ​​per aiutarli ad adattarsi alla loro nuova situazione. Questo è un settore altamente organizzato e strutturato."

Per quanto riguarda la mia esperienza personale, gli esseri che dimorano in Focus 27 sono evoluti spiritualmente e pacifici. Non cercano mai di convincerti delle loro idee. Non fanno pressioni di alcun genere. E se sei disponibile, troverai sempre qualcuno disponibile ad accompagnarti a dare una mano a chi necessità aiuto. In Focus 27 le comunicazioni sono simili a quelle che avvengono tra gli esseri di luce nel film Nosso Lar.

A Febbraio 2013 scrissi nel blog:

“Gli esseri disincarnati, che in passato sono stati umani, che ho incontrato in Focus 27 negli ultimi mesi, sono individui estremamente garbati e rispettosi delle opinioni altrui. Sempre disponibili ad offrire supporto, mai invadenti. Il loro modo di dialogare, lungi dall'essere asettico, tuttavia è privo della carica emotiva che è propria del modo di comunicare tra esseri umani. Parlano perchè hanno realmente qualcosa da dire, ma non intendono convincerti, non vogliono farti cambiare idea. Gli incontri avvenuti non sono mai stati banali.”

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Prima di ogni esercizio Hemi-Sync, durante i corsi del Monroe Institute, gli esploratori utilizzano due strumenti che, tra le altre cose, servono anche a proteggere l’energia dello sperimentatore:

1) La sfera di energia risonante

Lo scopo della Sfera di Energia Risonante è di aumentare la consapevolezza del proprio campo di energia, incrementare e controllare tale energia, attirare energie più elevate e allontanare quello che non si desidera. La sfera di energia risonante si può apprendere in questo video: 


2) L’Affermazione del Gateway Voyage

Uno strumento efficace per aiutarti a calmare la mente e portare la tua attenzione e intenzione a ciò che desideri:

“Io sono più del mio corpo fisico.
Poiché Io sono più della materia fisica che mi compone, Io desidero profondamente Ampliare, Sperimentare, Conoscere e Capire, Controllare e Utilizzare, queste energie superiori e questi sistemi di energia, così che possano portarmi beneficio ed essere costruttivi per me e per tutti quelli che mi circondano e mi sono vicini.
Inoltre, desidero profondamente l’aiuto e la cooperazione, l’assistenza e la comprensione, di quegli esseri la cui saggezza, sviluppo, ed esperienza sono pari o superiore al mio.
Chiedo la loro guida e protezione da ogni influenza o fonte di energia che mi porti a essere in uno stato inferiore a quello desiderato.”

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Una domanda:

Il tipo di vita che conduco verso che frequenza vibratoria e compagnie mi porta?

Consigli di carattere generale:

1. Impegnarsi a vivere la propria vita coerentemente con i propri principi. Se ritengo che l’onestà sia importante, devo condurre una vita onesta. Se ritengo di fondamentale importanza a fedeltà nel rapporto di coppia, è necessario che io sia fedele. In caso contrario, nascerebbero i sensi di colpa che distruggono gli individui da dentro e portano la frequenza vibratoria della persona verso vibrazioni più basse.

2. Evitare l’abuso di alcolici (o ancora meglio essere astemi) e l’uso di sostanze stupefacenti.

3. Praticare attività che contribuiscano a elevare la tua energia.

4. Condurre una vita equilibrata assumendo una quantità adeguata e varia di cibo e dormendo il numero di ore di cui il tuo corpo necessita.

5. Rimuovere le cause di sensi di colpa, rabbia, odio con qualunque metodo ti possa aiutare a farlo.

6. Durante la giornata ripetere più volte secondo necessità e con intento reale le seguenti affermazioni: “Sono amato/a, sono protetto/a, sono degno/a”.

Ti invito ad essere aperto, curioso e disponibile verso le opinioni ed esperienze altrui, incluso quanto presentato in questo scritto, ma di NON credere a nessuno nemmeno al sottoscritto finchè non avrai ottenuto esperienze personali. J

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Questo articolo può essere pubblicato o distribuito ovunque si voglia a patto che non venga minimamente alterato.

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Sito Internet di riferimento: www.hemisync.it

Canale YouTube

https://www.youtube.com/channel/UCN0Ss2NMqTG4roBasdATDVQ

Pagina Facebook: "Hemi-Sync Italia"

https://www.facebook.com/Hemi-Sync-Italia-446046439202172/

Gruppo Facebook: "Hemi-Sync Italia"

https://www.facebook.com/groups/235019830635231/

Telegram: https://t.me/HemiSyncInItalia

giovedì 23 gennaio 2020

Citazione di William Buhlman


Durante le OBE (NdT esperienze fuori dal corpo) e tutte le esplorazioni della coscienza i nostri pensieri e il concetto di Sé (NdT La definizione di concetto di Sé nel dizionario è l'insieme di atteggiamenti, opinioni e cognizioni che una persona ha di sè stesso) influenzeranno pesantemente la nostra esperienza. L'universo risponde estremamente al pensiero. Abbraccia il tuo potere creativo senza paura e la tua capacità di esplorare e percepire si espanderà esponenzialmente! J
William Buhlman

lunedì 4 novembre 2019

L'esperienza di premorte del neurochirurgo Dr. Alexander


 In questo video il chirurgo il neurochirurgo americano Dr. Eben Alexander parla della propria esperienza di premorte.
Alcuni anni fa il suo libro "Milioni di Farfalle" è diventato un bestseller. A seguire la descrizione del libro riportata nei principali bookshop online:
"Mi ritrovai in un mondo completamente nuovo. Il mondo più bello e più strano che avessi mai visto... Luminoso, vibrante, estatico, stupefacente. C'era qualcuno vicino a me: una bella fanciulla dagli zigomi alti e dagli occhi intensi. Eravamo circondati da milioni di farfalle, ampi ventagli svolazzanti che si immergevano nel paesaggio verdeggiante per poi tornare a volteggiare intorno a noi. Non fu un'unica farfalla ad apparire, ma tutte insieme, come un fiume di vita e colori che si muoveva nell'aria." Queste sono alcune delle parole usate da Eben Alexander, neurochirurgo e professore alla Medicai School dell'università di Harvard per descrivere il Paradiso. Il dottor Alexander è uno scienziato che non ha mai creduto alla vita dopo la morte eppure è toccato a lui esserne testimone. Nel 2008 ha contratto una rara forma di meningite e per sette giorni è entrato in coma profondo che ha azzerato completamente l'attività della sua corteccia cerebrale. In pratica il suo cervello si è completamente spento, eppure una parte di lui era ancora vigile e ha intrapreso uno straordinario viaggio verso il Paradiso. Al suo risveglio il dottor Alexander era un uomo diverso, costretto a rivedere le sue posizioni profondamente razionali sulla vita e sulla morte: esiste una vita oltre la vita, esiste il Paradiso ed è un luogo d'amore e meraviglia. "Milioni di farfalle" è la testimonianza di questa esperienza."
Il Dr Raymond A. Moody, autore del libro bestseller "La vita oltre la vita" ha dichiarato che "l'esperienza di pre-morte del Dr Eben Alexander è la più sorprendente che abbia mai incontrato in più di quarant'anni di studio di questo fenomeno. E' la prova vivente che esiste una vita dopo la morte".
Nel capitolo 33 del libro , il Dr. Alexander racconta (ns. traduzione dall'originale in inglese, quindi è possibile che il che la traduzione in italiano sia leggermente diversa): "Un altro aspetto della buona notizia è che non è necessario dovere quasi morire per dare un'occhiata oltre il velo, ma bisogna svolgere il lavoro. Scoprire l'esistenza di quella dimensione dai libri e le presentazioni è un inizio, ma alla fine ognuno deve immergersi personalmente nella propria coscienza tramite la preghiera o la meditazione per potere accedere a queste verità. Vi sono diverse modalità di meditazione. Sin da quando sono uscito dal coma, la più utile per me è stata quella sviluppata da Robert A. Monroe, il fondatore del Monroe Institute (..) La loro libertà da ogni filosofia dogmatica offre un vantaggio distinto. L'unico dogma associato agli esercizi meditativi di Monroe è che "Io sono più del mio corpo fisico". Questo semplice riconoscimento ha implicazioni profonde." Quindi il Dr Alexander prosegue a spiegare cos'è la tecnologia Hemi Sync e come funziona e conclude dicendo: "Credo che Hemi Sync mi abbia consentito di ritornare in un regno simile a quello che ho visitato durante il coma profondo, ma senza dovere essere moribondo."

sabato 20 luglio 2019

Come riconoscere guide astrali


L’amico Carlo Bascelli è un esploratore OBE, Hemi–Sync e sognatore lucido, oltre che essere un artista rinomato. Recentemente ha pubblicato dei commenti particolarmente interessanti nella sua pagina Facebook personale https://www.facebook.com/carlo.bascelli/posts/10217791217806484 che, con il suo consenso, riportiamo qui di seguito con grande piacere.
GRAZIE Carlo! 

Come riconoscere guide astrali:
- Sono caratterizzate da emanazioni amorevoli di pace e calore umano
- Non costringono ne' forzano in nessun modo il sognatore/esploratore
- Non manipolano ne' usano il sognatore/esploratore per scopi personali lasciando totale libero arbitrio
- Creano una situazione di fiducia, cura e attenzione verso il sognatore/esploratore
- Utilizzano principalmente linguaggio telepatico e trasferimento di immagini, cercando di utilizzare termini conosciuti dal sognatore/esploratore
- Mantengono la calma e non modificano il loro atteggiamento in base alle emozioni, ne' il tono di voce ne' la rapidità dei movimenti
- Non pretendono nulla in cambio del loro aiuto
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Quanto scrive Carlo concorda pienamente con quanto descritto nel post “Sugli Aiutanti” che si può leggere a questo link oppure si può scaricare in pdf QUI

venerdì 31 maggio 2019

Sui fantasmi

Un articolo in cui Joseph McMoneagle, William Buhlman e Charleene Nicely parlano della loro esperienza con i fantasmi. 
Dal blog di The Monroe Institute.

A questo link che segue è possibile scaricare un file pdf delle immagini presenti in questo post.

Qui è possibile leggere l'articolo originale in inglese:

Inoltre si segnala un file pdf che parla dei recuperi e pertanto integra bene con quanto precede. E' scaricabile Qui










lunedì 22 ottobre 2018

Volare

"Sei nato con un potenziale. 
Sei nato con bontà e fiducia. 
Sei nato con ideali e sogni. 
Sei nato con un dono. 
Sei nato con le ali. 
Non sei destinato a strisciare, 
perciò non farlo. 
Hai le ali, impara a usarle e vola."
Rumi

Photo by Rachel Pfuetzner on Unsplash

giovedì 4 ottobre 2018

Utilizzo dell'intento

Un giovane chiese a Socrate il segreto del successo.
Socrate gli disse di recarsi presso il fiume il mattino successivo. Il giorno dopo i due si incontrarono al fiume e Socrate invitò il giovane a camminare insieme con lui nel fiume. Quando l’acqua raggiunse il collo, il filosofo colse il giovane di sorpresa e lo spinse sott’acqua. Il ragazzo lottava per uscire fuori, ma Socrate era forte e lo tratteneva sotto. Quando il ragazzo iniziò a diventare cianotico, Socrate gli tirò fuori la testa dall'acqua per farlo respirare.
La prima cosa che il giovane fece fu di ansimare e prendere una grande boccata d’aria. Socrate chiese: “Cos'è che desideravi maggiormente, quando eri sott'acqua?” Il ragazzo rispose: “L’aria”… Socrate replicò: “Questo è il segreto del successo! Quando desideri qualcosa tanto intensamente quanto hai desiderato l'aria  quando eri sott'acqua, allora avrai successo nell'ottenerla! Non c’è altro segreto".
Dal libro "L'altra strada per il successo" di Pasquale Troianello
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Quando inizio una esplorazione Hemi-Sync/SAM, l'intento che esprimo quanto si avvicina alla determinazione manifestata dal giovane nel volere respirare?

venerdì 7 settembre 2018

"Se pensi sia..." - Mooji


Se pensi sia...
“Se pensi sia più “Spirituale” diventare vegetariano, comprare cibi bio, praticare yoga e meditare, ma poi ti ritrovi a giudicare coloro che non fanno tutte queste cose, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” andare in bici o con i mezzi pubblici al lavoro, ma poi ti trovi a giudicare coloro che vanno in macchina, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” smettere di guardare la TV perché annulla il cervello, ma poi ti trovi a giudicare coloro che ancora la guardano, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” evitare di leggere quotidiani e riviste di gossip, ma poi ti trovi a giudicare coloro che li leggono, sei caduto in una trappola dell’Ego.
Se pensi sia più “Spirituale” ascoltare musica classica o i suoni della natura, ma poi ti trovi a giudicare chi ascolta la musica commerciale, sei caduto in una trappola dell’Ego”.
- MOOJI -