mercoledì 17 aprile 2019

Sull’uso dell’immaginazione - Parte II

Talvolta quando si parla di utilizzare l’immaginazione per innescare le esperienze visive durante le esplorazioni Hemi-Sync®/Spatial Angle Modulation™, ci sono delle persone che pensano: “Non riesco a immaginare/vedere nulla”. Un consiglio specifico rivolto a queste persone: sostituite il verbo “immaginare” con “pensare” o “ricordare” una persona, cosa, luogo.
Quindi se ad esempio state utilizzando il metodo di contatto con un defunto riportato nell’appendice C del libro “Viaggi nell’Ignoto” di Bruce Moen, magari utilizzando i brani del CD “The Journey Home” come supporto Hemi-Sync® http://shrsl.com/13dxx con l’intento di contattare vostra nonna…non immaginate la nonna…ma semplicemente pensate a lei ovvero ricordatevela e poi procedete con il contatto. Da tenere presente che l'attività di immaginare/pensare/ricordare qualcuno che desideriamo contattare (nell'aldilà come nell'aldiqua) è immensamente facilitata dall'emozione che noi associamo alla specifica persona. Se riusciamo a riportare alla mente la persona e nel cuore l'emozione che proviamo per lei, è tutto più facile.
******************
Scritto da Davide Rozzoni, The Monroe Institute Outreach Trainer, e Nicoletta Capone, psicologa clinica, in data 16 Aprile 2019.

Link a un post precedente sull'argomento.




Nessun commento:

Posta un commento